Una forte esplosione, avvenuta all’interno di una ditta di fuochi d’artificio a Barcellona Pozzo di Gotto nel messinese, ha causato la morte di cinque persone. L’accaduto si è verificato ieri pomeriggio e tra le vittime c’è anche la moglie del proprietario dell’impresa Vito Costa, Venera Mazzeo di settantuno anni. Si registrano anche diversi feriti di cui tre in gravi condizioni.
Pare che il figlio del proprietario dell’attività, il trentasettenne Bartolomeo Costa, sia uno dei feriti, l’uomo avrebbe cercato di salvare invano la madre. L’altra persona rimasta ferita dovrebbe essere un operaio che è stato estratto vivo dalle macerie. Nino Costa, altro figlio dei titolari della fabbrica, sembrerebbe invece ricoverato con ustioni agli arti inferiori di secondo e terzo grado.
È stata già aperta un’indagine e secondo le prime ipotesi la deflagrazione potrebbe essere stata scatenata da una scintilla di flex che è venuta in contatto con la polvere pirotecnica. Il sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto, Roberto Materia, ha proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali delle vittime.