Un’altra tappa della storia del club calcistico rossazzurro è stata superata. Il Calcio Catania, dopo un inizio di gara stentato, rimonta la Virtus Francavilla nella giornata di martedì, vincendo per 3-2 il primo turno dei playoff di Serie C. Il silenzio percepito nello stadio “Angelo Massimino”, senza tifoseria a causa delle restrizioni anti-Covid-19, è stato squarciato dalle esultanze della squadra e di mister Cristiano Lucarelli al triplice fischio. Vincono i rossazzurri (grazie al gol decisivo e memorabile di Giovanni Pinto) e ringraziano, nonostante l’assenza forzata, i supporters sotto le curve intonando cori in loro onore. Finisce un match e prosegue quello relativo alla vicenda societaria che ancora non ha consegnato risposte riguardo al cambio di proprietà e alla salvezza della matricola 11700.
Tuttavia, il 5 luglio si ritorna in campo e il prossimo avversario degli etnei sarà la Ternana, in trasferta. Si tratta di un ulteriore ostacolo da superare in quanto la trasferta in Umbria comporta spese per il club di via Magenta che, com’è noto, non naviga in buone acque dal punto di vista finanziario. Rimane anche l’incognita relativa ai contratti dei giocatori, alcuni hanno già deciso di non firmare l’estensione contrattuale (Andrea Esposito, Giovanni Marchese e Giuseppe Rizzo), notizia resa nota poco prima del fischio d’inizio del match contro la Virtus Francavilla.
I tifosi del Calcio Catania, attenti anche alle vicende dell’extracampo, propongono una raccolta fondi per supportare la squadra etnea che potrebbe rischiare di non partecipare al turno successivo dei playoff. Nello specifico è stato diffuso un post sulla pagina Facebook “La Domenica allo stadio”, gestita da esponenti della Curva Nord catanese, nel quale si spiegano i dettagli dell’iniziativa.
VOI METTETECI CUORE E CORAGGIO, I SOLDI LI TROVIAMO NOI!
Questi ragazzi hanno fatto qualcosa che resterà nel nostro ricordo – si legge -. Hanno dato forma a quello che gridiamo da sempre sugli spalti: “Onorate la nostra maglia”.
La maggior parte di loro è giovanissima. Non prendono lo stipendio da mesi, chi dormiva a Torre del Grifo ha dovuto cercarsi un alloggio. Corrono il rischio di non potersi giocare il prossimo turno dei playoff perché non ci sono i soldi per mandarli in trasferta.
NON LO MERITANO.
E NON PERMETTEREMO CHE ACCADA!
Lanciamo una raccolta fondi per consentire ai nostri ragazzi di coltivare il loro e il nostro sogno, per trovare i fondi necessari a concludere la stagione, coprendo le spese. Sottoscriviamo una quota minima di 5 euro (chi vuole può mettere di più), come se stessimo pagando il biglietto al Massimino.
Venite a staccare un biglietto, a tutti gli effetti: un biglietto di sostegno alla squadra. Nelle prossime ore vi diremo tutti i dettagli per aderire.
Invitiamo tutti a partecipare, dal Sindaco, agli assessori, consiglieri comunali, agli imprenditori, ai tifosi e a tutti i cittadini.
Saremo NOI ad accompagnarli fino in campo. Perché, come abbiamo sempre detto, il Catania SIAMO NOI.
Riscaldatevi, tocca a noi entrare!
Ps: aspettate nostre indicazioni prima di dare soldi a qualcuno – chiosa la nota -, solo le modalità riportate in questa pagina sono quelle vere della iniziativa.
I tifosi, dopo la prima comunicazione, annunciano ulteriori novità.
Giovedì 2 luglio e venerdì 3 luglio, dalle 17 alle 22, ci sarà il banchetto dietro il chiosco di piazza Dante per l’acquisto dei biglietti (cifra simbolica 5 euro, chi vuole può contribuire maggiormente).
Gli unici autorizzati a ricevere i soldi a piazza Dante sono Michele Spampinato e Pietro Russo.
Ci stiamo attrezzando per attivare una postpay evolution (ricaricabile anche da conto corrente bancario), per dare la possibilità a tutti coloro che vivono fuori di poter contribuire. È la soluzione più veloce.
IMPORTANTISSIMO: SOLO LE MODALITÀ COMUNICATE ATTRAVERSO QUESTA PAGINA SONO QUELLE VERE DELLA RACCOLTA.
NON CONSEGNATE SOLDI A CHI VE LI CHIEDE AL DI FUORI DELLE INDICAZIONI CHE VI DAREMO.
Vi comunicheremo l’ammontare della somma ricavata, che consegneremo direttamente a mister Lucarelli e alla squadra.
Ps: rispettate il distanziamento fisico e indossate la mascherina.