La Polizia stradale di Taranto sta eseguendo otto misure cautelari nei confronti dello stesso numero di persone residenti nelle province di Taranto, Lecce, Bari e Napoli. I coinvolti sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio e alla ricettazione di numerose auto di alta gamma commerciale tramite il metodo della falsa nazionalizzazione. Sarebbero stati utilizzati dati apparentemente genuini di mezzi circolanti in altri paesi comunitari per procedere alle nuove immatricolazioni in Italia con l’uso di documenti di circolazione estera contraffatti. Sequestri anche nelle Motorizzazioni Civili di Napoli, Palermo e Lecce di fascicoli di nazionalizzazione delle auto. Secondo gli inquirenti gli imputati riuscivano a far ottenere, in un breve lasso temporale, immatricolazioni e nazionalizzazioni corredati di documentazione falsa o inesatta. I provvedimenti restrittivi sono stati eseguiti dal personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Taranto insieme alla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale per la Puglia, per la Campania e la Sezione Polstrada di Lecce.
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