La Guardia di Finanza ha sequestrato a Cefalù, nel palermitano in contrada Caldura, un’isola ecologica, area di circa duemila metri quadri, collocata nel centro abitato e nelle vicinanze di una scuola per l’infanzia. Confiscati anche dei rifiuti pericolosi e non. La Procura di Termini Imerese, a seguito delle indagini ha anche denunciato, il sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina, per stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi senza la dovuta autorizzazione. I militari hanno appurato che la società addetta alla gestione dei rifiuti aveva l’autorizzazione scaduta. Il rinnovo, infatti, non era stato presentato al Dipartimento regionale dell’acqua e dei rifiuti.
Provvedimenti anche per il sindaco di Casteldaccia, provincia di Palermo, Giovanni Di Giacinto, il suo vice Giuseppe Montesanto, l’assessore Marilena Tomasello, il funzionario Rosalba Buglino e un geometra, Salvatore Merlino, che sono stati arrestati dalle forze dell’ordine di Bagheria per corruzione, abuso d’ufficio e falso. Secondo le indagini da due anni sono state pagate tangenti sotto forma di assunzioni di parenti e amici, incarichi per il sostegno ai disabili, per la raccolta dei rifiuti o per il rilascio di concessioni edilizie.