Due città con un’area metropolitana di un milione e mezzo di abitanti, una storia gloriosa alle spalle, due tipologie di dialetti differenti e soprattutto tante diatribe mai risolte. Tutto questo è il derby di Sicilia fra Palermo e Catania, che ritorna nel rettangolo verde di gioco dopo sette anni di lunga attesa. Una decade che ha visto cambiare radicalmente il calcio siciliano, con le due squadre che si sono viste precipitare dalla Serie A all’inferno delle serie inferiori del calcio italiano. Il Palermo nel 2019 è addirittura fallito ripartendo dai dilettanti, mentre il Catania è sprofondato in Lega Pro dopo l’inchiesta “I treni del gol”.
RECORD E STATISTICHE DEI DERBY
Il derby di Sicilia si è giocato a Palermo ben 42 volte, con 19 vittorie per i rosanero, 19 pareggi e solo 4 vittorie per gli etnei. Il primo incontro si disputò il 1° novembre 1936 in Serie B, con reti di Bonesini per il Palermo e per il Catania risponde Corallo in zona Cesarini. La prima vittoria casalinga del Palermo risale alla stagione 1939/40 sempre in cadetteria, trionfo per 1-0 con gol al 58’ di Di Falco. Questa sconfitta pesò per il piazzamento finale del Catania, che retrocesse in Serie C mentre il Palermo venne escluso dal campionato per problemi finanziari.
Il 7 maggio 1967 arriva la prima vittoria storica del Catania alla “Favorita”, trionfo di misura per 1-0 con rete di Fara al 12’. La squadra rossazzurra era appena retrocessa in Serie B dopo 6 stagioni di Serie A e a fine campionato si piazzò quarta, sognando il ritorno immediato in massima serie. L’unica vittoria a tavolino del Catania avvenne il 23 Maggio 1982 sempre in B, per via dell’aggressione al giocatore Renato Miele. La gara, vinta sul campo dai rosanero per 1-0 con gol di Montesano, venne convertita in un 0-2 che consentì al Catania di salvarsi senza troppi sforzi. Altro 0-2 che rimase nella storia fu quello del 21 febbraio 1993, con reti di Loriano Cipriani e Gianfranco Palmisano. Quello più ricordato da tutti però è il clamoroso 0-4 del 1 marzo 2009 in Serie A, con reti di Ledesma, Morimoto, Mascara e Paolucci. La terza rete del capitano del Catania è ricordata tra le più belle mai realizzate in un derby di Sicilia, perché segnate da centrocampo con un tiro al volo su sponda di Morimoto.
Per il Palermo le vittorie da ricordare sono in particolare tre. Nella stagione 2000/01 entrambe le formazioni disputavano la Serie C1 Girone B, i rosanero di Sonzogni vinsero il derby per ben 5-1 con doppietta di Cappioli ed Elia, oltre al gol dell’argentino La Grotteria. Cicconi prova a riaprire la gara ma è tutto inutile. Nella stagione 2003/04 il Palermo lottava per ritornare in Serie A dopo 32 anni, mentre il Catania di Colantuono cercava di agguantare la Fiorentina al sesto posto, che voleva dire spareggio. Ma i sogni degli etnei si infransero contro un Palermo troppo forte per la categoria e di fatto andarono a segno i fratelli Filippini (Antonio ed Emanuele), Biava e per due volte Luca Toni, il risultato finale fu un bruciante 5-0. Altra “manita” fu quella del 20 settembre 2006, con un pirotecnico 5-3 finale per i padroni di casa. Sbloccò la partita Giorgio Corona per i rossazzurri, ma i rosanero ribaltarono la situazione grazie a Tedesco e Simplicio. Il Catania però pareggiò grazie a una papera clamorosa di Agliardi che si inginocchiò davanti a un cross in verticale di Mascara, lasciandolo entrare in porta. Poi il Palermo dilagò con Corini, Amauri e Barzagli, solo per le statistiche la rete su punizione di Spinesi.
IL DERBY VISSUTO IN PANCHINA
La sfida fra Palermo e Catania non è solo sul campo ma si vive intensamente soprattutto in panchina. Alcuni tecnici che hanno affrontato il derby di Sicilia ora sono tra gli allenatori più stimati e apprezzati nella sfera del calcio europeo. Gente del calibro di Sinisa Mihajlovic, Delio Rossi, Giampiero Gasperini e Diego Simeone, ma anche in entrambe le sponde come Gianluca Atzori, Silvio Baldini, Stefano Colantuono o Walter Zenga. Celebre è lo scontro del derby d’andata giocato al “Massimino” nel 2007 in Serie A fra Baldini e Guidolin. Le motivazioni sono legate all’esonero subito dall’attuale mister della Carrarese nei confronti del tecnico friulano, che portò in A il Palermo grazie ai punti ottenuti con Baldini. È rimasto celebre il passaggio di Walter Zenga da Catania a Palermo. L’ex numero uno dell’Inter aveva la volontà di far vincere lo scudetto ai rosanero ma i sogni di Zenga andarono in fumo nel novembre 2009, esonerato da Zamparini dopo proprio un derby pareggiato per 1-1 al “Barbera”. L’ultima vittoria rosanero risale al 24 novembre 2012 per 3-1, in panchina l’attuale mister dell’Atalanta Giampiero Gasperini e in campo nel derby i suoi attuali due pupilli nella rosa della “dea”, il Papu Gomez nel Catania e Josip Ilicic nel Palermo.
IL DERBY NEL MONDO DELLO SPETTACOLO
La rivalità fra le due tifoserie non è legata solo al mondo del pallone, ma va anche oltre questi schemi. Infatti gli scontri sono molteplici come la leadership regionale o il diverbio arancino/arancina. Nel mondo dello spettacolo sono parecchi gli attori, presentatori e cantanti che vivono il derby di Sicilia. Per il Palermo sono noti il duo comico Ficarra e Picone, il comico Sasà Salvaggio o Pif. Nella sponda etnea invece in prima linea c’è il comico e autore dell’inno della squadra Giuseppe Castiglia, il celeberrimo Rosario Fiorello, la giornalista e presentatrice Diletta Leotta e i cantanti Mario Biondi e Mario Venuti.
Federico Rosa
