La Procura di Palermo chiede la condanna all’ergastolo nei confronti di sei mafiosi imputati nell’ambito dell’inchiesta sul delitto dell’avvocato penalista Enzo Fragalà, aggredito a bastonate davanti al suo studio e deceduto dopo tre giorni di agonia nel febbraio 2010. I soggetti coinvolti sono Francesco Arcuri, Francesco Castronovo, Salvatore Ingrassia, Paolo Cocco e Antonino Abbate, Antonino Siragusa. Quest’ultimo, nell’udienza svoltasi il 9 gennaio avrebbe confessato di essere lui ad aver colpito il legale chiedendo scusa ai familiari della vittima. L’inchiesta sull’omicidio Fragalà, in un primo momento archiviata, è stata riaperta a seguito delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Francesco Chiarello. L’uomo in questione ha fatto il nome di alcuni mandanti ed esecutori pratici dell’agguato al penalista indicando agli inquirenti il movente dell’aggressione. Fragalà sarebbe stato assassinato su richiesta del boss di Porta Nuova poiché, diverse volte, avrebbe indotto i suoi clienti a collaborare con gli investigatori.
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