Risvolti nell’ambito delle indagini sulla morte dell’operaio 37enne della ditta “Sirti Energia SPA”, Paolo Villareale, folgorato da una scarica elettrica il 30 settembre 2020 a Caronia nel corso dei lavori di manutenzione della linea elettrica ad alta tensione Caracoli/Milazzo. Denunciate dai Carabinieri alla Procura di Patti otto persone, responsabili del cantiere e dipendenti della Terna Rete Italia Spa (società appaltante) e della Sirti Energia Spa (ditta esecutrice dei lavori di manutenzione). I coinvolti sono ritenuti responsabili – a vario titolo – di omicidio colposo in concorso e violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Disposto anche il sequestro dei luoghi per procedere all’incidente probatorio. Dalle investigazione sarebbero emerse diverse omissioni in materia di sicurezza sul lavoro commesse dal personale di entrambe le ditte. L’esecuzione dei lavori avveniva senza un Piano Operativo di Sicurezza idoneo e mancavano le previste protezioni collettive di cantiere. Non c’era nemmeno la disattivazione della linea di alta tensione parallela a quella di lavoro.
Le omissioni, secondo gli inquirenti, sono “strettamente correlate con l’infortunio mortale poiché concorrenti nel creare la situazione di assenza di sicurezza che ha portato al decesso dell’operaio, che è stato attraversato dalla corrente elettrica presente sull’area di cantiere poiché sotto tensione”.
