La Procura di Catania ha aperto un’inchiesta a carico di ignoti su eventuali controindicazioni del vaccino contro il Coronavirus di AstraZeneca su individui trombofilici. Viene ipotizzato il reato di commercio o somministrazione di medicinali guasti o imperfetti.
“Stiamo verificando – spiega il procuratore Carmelo Zuccaro in un’intervista a Repubblica – se determinati soggetti trombofilici possano avere una predisposizione ad attivare alcuni fattori detonatori. Potrebbero esserci nel vaccino eventuali controindicazioni per alcune persone, controindicazioni che non sono state analizzate considerato il poco tempo a disposizione per la realizzazione del farmaco“.
Chieste informazioni alle Procure che stanno investigando su quattro decessi avvenuti dopo l’inoculazione del vaccino. Sono quelle di Siracusa, Trapani, Messina e Napoli. Si cerca, nello specifico, una “predisposizione genetica per trombofilia ereditaria (fattore V di Leiden), fattore II mutato, mutazioni sul gene Mthfr (varianti C677T e A1298C)”.