Inutile negarlo, la crisi sanitaria legata al diffondersi del Coronavirus ha già innescato una seconda bomba pronta a scoppiare, ovvero la totale disgregazione di determinati equilibri economico-finanziari a livello mondiale. Anche l’economia italiana ha risentito, risente e risentirà ancora per molto tempo delle misure restrittive introdotte a salvaguardia della sicurezza sanitaria della popolazione e in particolare alcuni settori stanno già facendo i conti con le chiusure che da oltre un anno impediscono il regolare svolgimento di determinate attività professionali. Quanto detto si può sicuramente accostare all’attività di promozione e di immagine di eventi e prodotti. La nostra redazione ha raccolto le dichiarazioni di Manuela Di Bartolo, titolare della DBM Promotion che opera su tutto il territorio siciliano, ma anche in diverse altre regioni italiane.
“Il settore della promozione dell’immagine è in questo momento, come immaginerete – esordisce Manuela Di Bartolo –, rallentato dalla pandemia così come molti altri settori. Il colore delle varie zone disposto a livello nazionale incide sulla nostra attività e ci si attiene a quanto indicato da questo semaforo che segna l’andamento della curva dei contagi. Dico sempre alle mie ragazze, quando c’è l’occasione di prendere un lavoro, di sorridere con gli occhi e di trasmettere positività anche dove sembra poterne nascere davvero poca. I ristori sono arrivati nel corso della prima fase dell’emergenza, poi la situazione è divenuta sempre più complessa e tra aperture e nuove chiusure si è generata un po’ di confusione.
Credo nei vaccini, soltanto vaccinandoci tutti potremo sperare di debellare il virus: questa è la strada tracciata e bisogna seguirla”.
Non si lascia travolgere dagli eventi negativi, nonostante il naturale stress a cui ci si deve sottoporre. La necessità di guardare con ottimismo al futuro e far forza alle proprie collaboratrici vale quale spinta propulsiva perché “in un momento del genere i sani rapporti umani sono uno strumento vitale per non lasciarsi andare, pensando ai debiti e ad una via d’uscita che pare non esserci ancora”.
“Osservare le regole credo sia un obbligo a cui nessuno può sottrarsi – prosegue Di Bartolo -. La paura del virus può generare apprensione anche nel nostro campo ma non ci sono alternative all’uso della mascherina e al rispetto delle generali norme di prevenzione quale il distanziamento solo per fare un esempio. Mi auguro che lo Stato, il nostro governo in particolare sappia comprendere che viviamo un momento di straordinaria crisi – chiosa –, intervenendo presto in maniera concreta e incisiva per evitare che molti chiudano battenti, aiutando le attività in difficoltà”.
Un esempio di grande forza e fiducia nel futuro, anche nel momento in cui le entrate economiche sono ridotte ai minimi termini e le spese restano. Manuela Di Bartolo vanta una esperienza ventennale nel settore e vive certamente la fase più delicata della sua vita professionale, eppure non demorde e si appella al coraggio che ne distingue le azioni di ogni giorno, travolgendo col suo sorriso tutte le persone che la accompagnano e sostengono quotidianamente.
