I Carabinieri di Acireale hanno arrestato un cardiologo di 59 anni di Giarre per reati di violenza sessuale con l’aggravante di aver approfittato del rapporto medico-paziente. Il professionista ha agito nei confronti di una sua 40enne. Il caso è iniziato il 16 febbraio all’interno del suo studio medico. Il marito 40enne della donna, affetto da una malattia degenerativa, si è diretto in loco per una visita specialistica insieme alla moglie che doveva solo sottoporsi a un occasionale controllo. Il dottore ha consigliato al coniuge di attendere in sala d’aspetto mentre visitava la consorte. In questa circostanza si sarebbe consumato il comportamento contestato.
Il coniuge arrivato in auto con la moglie ha notato il turbamento della donna che, in preda all’imbarazzo, ha raccontato l’accaduto. I due hanno contattato il proprio medico di famiglia che ha confermato la condotta impropria del collega. La coppia quindi si è rivolta ai Carabinieri per formalizzare la denuncia.
Il successivo incontro tra il medico e la donna è avvenuto il 13 aprile ed è stato esaminato dai militari tramite un registratore nascosto sotto i vestiti della vittima. Il professionista aveva giustificato il suo comportamento spiegando di essere un medico generico e di aver approfondito le indagini diagnostiche per i suoi eventuali problemi di salute. Il mancato utilizzo dei guanti protettivi, sostiene il soggetto, è dovuto al fatto che lo stesso è solito igienizzarsi continuamente.