Terrore nella notte nel quartiere di Librino, a Catania. Un giovane ladro, non ancora identificato poiché privo di documenti, è morto a seguito dell’esplosione di un ordigno che ha piazzato davanti ad un distributore automatico di sigarette di una rivendita di tabacchi di viale Castagnola. Il soggetto non era da solo ma insieme ad un complice che è fuggito.
La deflagrazione, avvenuta intorno alle 4, ha provocato dei danni ad alcune auto posteggiate nella zona. Sono giunti nel luogo dei fatti i carabinieri della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo del comando provinciale e della compagnia di Fontanarossa.
I militari hanno ipotizzato che la vittima insieme ad un’altra persona, entrambi con il volto travisato, si sarebbe avvicinato al distributore automatico per forzarlo e trafugare le sigarette e il denaro che conteneva.
I due hanno utilizzato un ordigno rudimentale che sarebbe deflagrato inaspettatamente. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i sanitari del 118. La Procura distrettuale di Catania ha aperto un’inchiesta sull’accaduto.
La Polizia Scientifica ha acquisito le immagini di videosorveglianza dalle quali si evince la presenza dei due soggetti. Al momento dell’esplosione uno dei due era riparato dietro ad un muro mentre il ragazzo deceduto si vede sbalzare violentemente, dal filmato, e sbattere contro un furgoncino posteggiato. L’altro ragazzo è scappato ed è attualmente ricercato. Secondo una prima ricostruzione la carica esplosiva, all’interno della macchinetta, avrebbe aumentato la potenza detonante. La gabbia di metallo di protezione della macchinetta è finita sul lato opposto della carreggiata colpendo un bancomat che si trova nei pressi della zona.