I Carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP di Caltanissetta, nei confronti di 5 soggetti responsabili di “truffe dello specchietto” commesse tra febbraio 2018 e ottobre 2020. Si tratta di residenti tra Canicattì e Castrofilippo di età compresa tra i 51 e i 31 anni. I malfattori operavano lontano dal territorio in cui risiedevano per evitare di essere riconosciuti.
I coinvolti dopo aver ingannato automobilisti tramite il lancio di biglie o l’uso di bastoni convincendo di essere responsabili del danneggiamento dello specchietto del loro mezzo chiedevano il pagamento di somme in denaro come risarcimento. La richiesta oscillava solitamente tra 20 e 100 euro. Molte volte le truffe andavano a buon fine in altri casi alcune persone insistevano per la compilazione del cid o ausilio alle Forze di Polizia e i criminali quindi decidevano di non proseguire con l’inganno.
A novembre del 2019 in via Stefano Candura a Caltanissetta una donna destinataria della misura cautelare aveva ricevuto 20 euro dalla vittima e accortasi di altri soldi all’interno del portafogli della stessa aveva estratto una pistola senza tappo rosso intimando la consegna del restante denaro allontanandosi frettolosamente a bordo della sua vettura.