Il Consiglio di giustizia amministrativa (Cga) ha respinto il ricorso presentato dalla Dusty Srl nei confronti della Società di regolamentazione dei rifiuti di Catania Area Metropolitana per l’annullamento del bando di gara relativo all’affidamento del servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti urbani nonché altri servizi di igiene pubblica nell’Aro della città etnea. Confermata quindi la decisione del Tar catanese che si era pronunciato sul caso il 17 luglio. Respinta la tesi di Dusty che sosteneva di non aver potuto partecipare alla procedura per la presunta indeterminatezza della legge di gara. L’assessore all’ambiente, ecologia e sicurezza del Comune etneo, Fabio Cantarella, è intervenuto ai nostri microfoni commentando la notizia. Il componente della Giunta Pogliese si è soffermato sull’emergenza rifiuti e ha preannunciato l’introduzione della raccolta differenziata nei quartieri con più criticità.
“Siamo soddisfatti del fatto che la giustizia amministrativa abbia riconosciuto la bontà dell’operato della stazione appaltante, della Srr. Siamo felici che abbia riconosciuto che il bando è legittimo in ogni sua clausola. Quindi ciò che invocava la Dusty non ha alcun fondamento. Finalmente si pone fine un contenzioso che è durato diversi mesi, con accuse pesantissime rivolte alla stazione appaltante. Siamo felici che dal 1° novembre le ditte che si sono aggiudicate i lotti nord e sud potranno finalmente essere operative e togliere i cassonetti in questi territori di frontiera dove vengono lasciati rifiuti di ogni tipo e introdurre gradualmente la raccolta differenziata col metodo del porta a porta. Verrà introdotta nelle zone in cui si creano discariche a causa dei cassonetti, da San Giovanni Galermo, Monte Po, Librino, San Giorgio, Villaggio Sant’Agata e Pigno. Tutte queste aree finalmente avranno la raccolta differenziata. Non vedranno più i cassonetti dell’occasione per lasciare i rifiuti di ogni tipo, anche da chi viene fuori città soprattutto creando delle discariche che provocano degrado. Finalmente ci metteremo alle spalle una gestione dei rifiuti che presentava criticità passando a tecniche di controllo sui cittadini”.