Un giovane schermava la sua borsa e portava con sé un attrezzo per disinserire i dispositivi antitaccheggio. I Carabinieri della Stazione di San Giovanni la Punta hanno posto ai domiciliari con il braccialetto elettronico un catanese di 24 anni accusato di furto aggravato. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso i colpi effettuati in negozi di elettronica e abbigliamento. I militari sono riusciti a individuarlo. Il ragazzo utilizzava uno strumento per privare gli abiti dei dispositivi antitaccheggio e si avvaleva pure di un dispositivo elettronico per disattivare le protezioni antifurto di computer portatili o apparecchi elettronici, merce che avrebbe rivenduto a ricettatori. Il valore dei bottini ammonta a circa 3.000 euro ma il giovane potrebbe essere responsabile anche di altri furti.
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