Moltissime persone hanno preso parte al funerale di Lorena Quaranta, studentessa di Medicina uccisa dal fidanzato, Antonio De Pace, a Furci Siculo nel messinese. La celebrazione si è svolta nel paese di origine della ragazza, Favara, e la Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità e violazioni del decreto anti-Covid-19.
Il capo dell’ufficio inquirente, Luigi Patronaggio, considerati i molteplici video che mostravano tanta gente vicina nel corso del funerale ha aperto un fascicolo a carico di ignoti e senza ipotesi di reato.
L’arcidiocesi, su invito del sindaco della città agrigentina, Anna Alba, aveva concesso la cerimonia religiosa autorizzando la liturgia della parola: una breve omelia recitata nella cappella del cimitero con la sola presenza dei familiari. Tuttavia, per strada e all’ingresso del posto si sono radunate decine di persone e alcune di queste erano prive di mascherina.