Gli otto indagati della maxi inchiesta “Waterloo” sulla rete criminale che, secondo la Procura di Agrigento, sarebbe stata messa in piedi dal presidente di Girgenti Acque sono tornati liberi.
Il Tribunale del Riesame si è espresso sull’ex presidente di Hydortecne Pietro Arnone e il direttore generale di Girgenti Acque, Giandomenico Ponzo. I giudici hanno accolto l’istanza dei difensori, gli avvocati Giuseppe Scozzari e Giuseppe Dacquì. Sono quindi state annullate le ordinanze cautelari.
Libertà anche per Marco Campione (al centro dell’inchiesta), Calogero Patti, dipendente di Girgenti Acque, e Angelo Piero Cutaia, direttore amministrativo della società che gestiva il servizio idrico fino al commissariamento. Le motivazioni di due diversi collegi del Tribunale del Riesame saranno rese note entro 45 giorni.