La Squadra Mobile della Questura di Siracusa e gli agenti del commissariato di Augusta hanno arrestato il 31enne Federico Siri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Denunciati anche la convivente e il suo collaboratore, entrambi di 32 anni.
L’arresto di Siri sarebbe collegato alla rapina del “compro oro”, avvenuta a Messina sabato. La Polizia Locale aveva già arrestato Domenico Stelo e Salvatore Saraceno, entrambi di Augusta. I due avevano rapinato il locale indossando le uniformi dei carabinieri, rinvenute poi nella vettura nella quale sono stati bloccati. L’associazione dei Carabinieri di Augusta aveva subito un furto di uniformi pochi giorni prima della rapina.
La Squadra Mobile, coordinata da Gabriele Presti, in collaborazione con i colleghi di Messina, ha effettuato una perquisizione all’officina di autoricambi di Siri ad Augusta. All’interno dell’azienda sono stati trovati 2,7 chilogrammi di marijuana con bilancino digitale di precisione e la droga già imbustata in varie confezioni. Inoltre sono state rinvenute altre 10 dosi di cocaina in un astuccio per occhiali, nascosto in un ripostiglio dell’appartamento in cui vivono il collaboratore di Siri e la convivente. Entrambi sono stati denunciati in concorso tra loro.
