Bene confiscato alla mafia nell’acese distrutto da chi aveva subito la misura

Un bene confiscato alla mafia nella frazione Pennisi di Acireale (CT) stava per essere distrutto da chi aveva subito il provvedimento. Fondamentale l’intervento di Polizia e Carabinieri che hanno fermato la devastazione. La notizia è stata diffusa in una nota congiunta da Arci Sicilia e I Siciliani giovani. Il 1° ottobre scorso è stata denunciata l’occupazione del posto nell’ambito dell’iniziativa “Le Scarpe dell’antimafia”.

Gli agenti stanno indagando per il reato di furto aggravato. I poliziotti hanno trovato in loco tre operai con un escavatore che avevano rimosso dal terreno circa 100 mattonelle autobloccanti e alcune decine di metri lineari di pannelli dietro la recinzione. Il Commissariato acese presenterà una relazione alla Procura. Arci Sicilia e I Siciliani giovani hanno convocato una conferenza stampa per venerdì prossimo, alle 11 a Pennisi, proprio per discutere del tema.

Fonte foto: sito web I Siciliani giovani

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