Nelle ultime ore, gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza di Gela hanno agito con tempestività nell’esecuzione di un provvedimento di pene concorrenti, emesso dalla Procura Generale della Repubblica della Corte d’Appello. L’obiettivo era l’arresto di un individuo di 27 anni, precedentemente condannato dalla Corte d’Appello di Caltanissetta a una pena complessiva di 7 anni, 11 mesi e 16 giorni di reclusione, oltre a 6 mesi di arresto, per una serie di reati tra cui furto, rapina e resistenza a pubblico ufficiale.
Parallelamente, a Niscemi, gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza hanno eseguito un’altra ordinanza di esecuzione, questa volta emessa dalla Procura della Repubblica. Il destinatario era un uomo di 63 anni, condannato dal Tribunale di Gela a una pena di 2 anni e 20 giorni di reclusione, oltre a 1 anno e 2 mesi di arresto, per reati quali ricettazione e violazione delle prescrizioni della sorveglianza speciale della Pubblica Sicurezza.
Entrambi gli individui arrestati sono stati condotti in carcere a Gela, dopo le dovute formalità di rito. Queste azioni rappresentano un ulteriore impegno delle forze dell’ordine nel contrastare la criminalità e nell’assicurare l’applicazione della legge per garantire la sicurezza della comunità.