Sono ricoverati nell’ospedale Gravina di Caltagirone otto ospiti di una casa riposo locale in cui quarantuno persone sono risultate positive al Coronavirus. Le condizioni di salute dei soggetti sono stazionarie, mentre altri otto dipendenti della struttura sono stati posti in quarantena nelle loro case.
L’Asp di Catania ha avviato un’attività di monitoraggio della casa di riposo, su disposizione della Direzione sanitaria aziendale, coordinando i servizi ospedalieri e i servizi territoriali di Caltagirone.
Nella casa di cura ieri c’è stato un sopralluogo da parte del responsabile dell’Uo di Igiene Pubblica di Caltagirone, Salvatore Donato, e del dirigente infettivologo dell’ospedale Cannizzaro di Catania, Mario Raspagliesi, in convenzione con l’Asp etnea per l’emergenza sanitaria e in atto coordinatore sanitario della “struttura collettiva di assistenza” (Hotel Ibis Styles) per pazienti Covid di Acireale.
Sono stati disposti gli interventi di sanificazione della struttura. Sono state definite, anche, le misure di isolamento per i pazienti non-Covid e la separazione dei percorsi e delle aree infettive da quelle che non lo sono.
Fornite informazioni agli operatori per la gestione degli ospiti presenti nella casa di riposo e le raccomandazioni igieniche e di sicurezza per tutta la struttura. L’Uo di Igiene Pubblica di Caltagirone sta ricostruendo la catena dei contatti avuti dai positivi per sottoporre il tampone anche a coloro che sono stati vicino ai contagiati.
