Catania, arrestato un socio del lido “Le Capannine” per detenzione illegale di armi e stupefacenti

I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato e condotto nel carcere di Piazza Lanza, Salvatore Raciti, uno dei soci del “CAPANNONE S.A.S. di ISAIA Francesco & C.” luogo noto come Lido “LE CAPANNINE”. L’uomo è stato fermato per possesso illegale di armi e munizioni. Il soggetto è stato anche denunciato per detenzione di stupefacenti e falsificazione monetaria.

Gli armamenti posseduti da Raciti sono una carabina “PCP mod. BT 65 SB”, calibro 5,5 mm, una pistola illegalmente detenuta con matricola parzialmente abrasa, completa di caricatore contenente 10 cartucce 9×21, 37 cartucce, tra le quali, 9×19 parabellum e 9×21, 8 mm a salve, 2 caricatori vuoti, 11 bossoli, un coltello a scatto, un giubbotto antiproiettile, due maceti, uno sfollagente in legno, due dissuasori (taser), un metal detector e un tirapugni.

I militari del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Catania (G.I.C.O.), con l’ausilio dei militari della Compagnia Pronto Impiego e delle unità cinofile, hanno perquisito alcuni bungalow dello stabilimento balneare, ubicato in viale Kennedy a Catania, trovando le armi e anche diversi bilancini, modiche quantità di marijuana e hashish, 3.000 euro in contanti e due banconote false.

Condividi

Articoli Correlati

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.