Nella giornata di ieri 19 luglio 2022, su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica di Catania, i carabinieri del locale Nucleo Ispettorato del Lavoro, supportati dai militari della Compagnia carabinieri di Paternò,hanno dato esecuzione all’ordinanza del gip del Tribunale di Catania di applicazione della misura interdittiva della sospensione dall’esercizio dell’attività di impresa per un anno nei confronti di un imprenditore agricolo di Ragalnadi 56 anni, titolare di una azienda agricola. Lo stesso è ritenuto responsabile di sfruttamento del lavoro ed estorsione nei confronti dei propri dipendenti.Pagava quattro braccianti marocchini con uno stipendio mensile che andava dai 150 ai 200 euro ,e inoltre avrebbe preteso da loro ottomila euro, minacciandone il licenziamento, con il pretesto di doverli utilizzare per ottenere la loro regolarizzazione.
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