Catania, illegalità in città e nell’hinterland: controlli contro Covid-19, spaccio e furti

Sono in atto controlli per contrastare l’illegalità nella città di Catania e nell’hinterland. I Carabinieri hanno trovato all’interno di un bar di via Sapuppo sette persone che scommettevano e giocavano davanti ai computer al poker online senza mantenere il distanziamento sociale o indossare la mascherina. Sanzionati avventori e titolare. Disposta la chiusura per 5 giorni dell’esercizio.

I militari di Mascalucia, insieme ai colleghi del Nucleo Cinofili di Nicolosi, hanno arrestato un 32enne di Belpasso e denunciato la convivente di 32 anni polacca per spaccio di sostanze stupefacenti. Una segnalazione ha fatto scattare controlli in una villetta di contrada Conca. Il giovane, evitando conseguenze più gravi, ha consegnato alcune piante di marijuana con le relative infiorescenze che aveva posto a essiccare sulla trave di un soppalco. I cani antidroga King e Ivan hanno trovato una vera e propria serra “indoor”. Sul posto installati sistemi di illuminazione, ventilazione e concimazione. Sequestrati 250 grammi di marijuana e 9 piante di cannabis indica di varia altezza.

Denunciato un 40enne e un 29enne, entrambi pregiudicati, accusati di ricettazione. I Carabinieri etnei hanno notato entrambi a bordo di una vettura. Rinvenuti circa 150 chili di arance tarocco dalla provenienza non nota.

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