Catania | Pluripregiudicato fermato a Librino, rivolta dei residenti: piovono offese e pietre dai balconi

La polizia di Catania da questa notte ha cominciato a svolgere i controlli per evitare la diffusione del Covid-19, su disposizione del questore etneo Mario Della Cioppa. Nel quartiere di Librino, in viale Grimaldi 18, gli agenti hanno notato una vettura guidata dal 39enne pluripregiudicato, T. G. L., insieme alla figlia minore e alla moglie. Il soggetto non era titolare di patente di guida e mai l’aveva conseguita. Il mezzo, inoltre, non aveva copertura assicurativa.

Sono scattate multe per un totale di 8.300 euro. Il pluripregiudicato, nel corso del controllo, ha iniziato ad inveire contro i poliziotti offendendoli e minacciandoli di morte. L’aggressione, a detta del soggetto, nasce perché la confisca della vettura sarebbe stata una “fangata da parte della polizia”.

Il 39enne, condotto a bordo della volante degli agenti, ha tentato attraverso forza fisica ad uscire, urtando con lo sportello i poliziotti e dando calci all’auto. Le forze dell’ordine hanno comunque bloccato il soggetto.

Gli insulti sono arrivati anche da parte della moglie e della figlia minorenne dell’uomo e non solo. Moltissimi residenti del viale Grimaldi, infatti, si sono affacciati dai balconi rivolgendo offese ai poliziotti e lanciando pietre contro di loro.

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