Sono previste grandi novità per due strade statali catanesi: il prefetto etneo Claudio Sammartino ha costituito una task force per individuare i tratti delle Ss121 e Ss284, nelle quali nell’arco di pochi giorni sono morte cinque persone.
Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato a Palazzo del Governo ha specificato che sarà fondamentale intervenire nei punti: “caratterizzati da maggiori criticità e dei luoghi ove installare autovelox, individuandone la tipologia e modalità operative. Si sono approfondite le iniziative necessarie ad assicurare un innalzamento del livello di sicurezza della rete viaria”.
Il prefetto di Catania dispone dunque che “In tali aree, rilevato che la principale causa di incidenti è il mancato rispetto dei limiti di velocità saranno collocati nuovi apparecchi fissi per il controllo della stessa”
Sammartino ha “disposto una intensificazione dell’attività di controllo delle condotte di guida con apparecchiature mobili, effettuata dalle Forze dell’Ordine e dalle Polizie locali con il coordinamento della Polizia Stradale”.
Il prefetto etneo ha disposto, ancora, delle verifiche da parte dell’Anas sulla sicurezza delle infrastrutture delle strade statali citate e l’individuazione di eventuali interventi specifici. Un esempio è il miglioramento dell’illuminazione. L’assessore regionale Falcone ha garantito la realizzazione del raddoppio di carreggiata con spartitraffico centrale nel tratto della Ss121 tra Paternò ed Adrano e la riqualificazione mediante ampliamento della carreggiata esistente nel percorso tra Adrano e Bronte della SS284.
Il Comitato ha stabilito anche la possibilità di effettuare ulteriori interventi strutturali come la collocazione di separatori di corsia e l’installazione di rilevatori e segnalatori della velocità. Su questa tematica, infatti, si tornerà a riunire il prossimo 5 novembre.
