La Polizia di Catania, con l’aiuto del NIPAAF (Nuclei Investigativi di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale) dei Carabinieri, del Corpo Forestale e della Vigilanza Riserve Naturali, ha controllato il sito protetto Oasi del Simeto riscontrando un crimine: un uomo che vive all’interno del “Villaggio Azzurro” è arrivato a ridosso dall’arenile a bordo di un autocarro senza assicurazione. L’imputato ha prelevato un cassone di 3 metri cubi di sabbia, con un escavatore, dalla spiaggia del residence. L’uomo poi ha tentato di dileguarsi coprendo il cassone con un telo verde. Il soggetto, sottoposto a fermo e al sequestro del mezzo usato per rubare, ha aggredito i poliziotti spalleggiato da altre persone del “Villaggio Azzurro”. Coinvolto anche il guardiano che sostiene non ci sia nulla di male nel svuotare l’arenile per portare la sabbia altrove. Il coinvolto è stato denunciato per furto aggravato di beni del demanio marittimo, distruzione e deterioramento habitat protetto, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Confiscato l’autocarro, la sabbia è stata reimmessa nel luogo in cui era stata prelevata. Il guardiano del villaggio è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.
Catania, ruba sabbia con escavatore: denunciato uomo
