Una coppia di Noto, di 24 e 21 anni, ha occupato abusivamente dei locali della Diocesi adiacente alla chiesa di Sant’Antonio Abate. Sono stati denunciati dalla Polizia per invasione di edifici e danneggiamento. Il 24enne ha confessato di aver danneggiato con un calcio la porta e di aver collocato in loco un letto matrimoniale per fare dormire due figli minori.
Ai coinvolti è stato permesso di rimanere temporaneamente nello stabile. I locali giovano alle riunioni di varie confraternite. L’immobile non ha servizi igienici e allaccio alla rete idrica. Sul posto si trovano due armadi contenenti abiti cerimoniali, stendardi, vessilli storici delle confraternite e altri cimeli appartenenti alla Diocesi.