Cinque casi di Coronavirus in Sicilia. Il giovane familiare di una coppia di dipendenti del Comune di Misterbianco, nel catanese, potrebbe essere contagiato dal virus. È stata disposta, infatti, una pulizia straordinaria e la sanificazione di alcuni locali dell’Ente. Il ragazzo è uno studente della facoltà di Agraria entrato in contatto con uno dei tre professori risultati positivi dopo avere partecipato ad un convegno a Udine. Predisposto, in via precauzionale, il periodo di quarantena per l’intero nucleo familiare.
Una dottoressa in servizio all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca, località di Agrigento, è risultato positivo al Coronavirus. La dirigente è stata recentemente nel bergamasco e lì avrebbe contratto il virus. Esami del tampone disposti nei confronti di tutti i soggetti che sono entrati in contatto con lei.
Contagiato a Sant’Agata di Militello, nel messinese, un vigile del fuoco di circa 45 anni tornato da qualche giorno da Roma. L’uomo è in isolamento. Lo dice il sindaco Bruno Mancuso. “Il ricoverato all’ospedale Barcellona Pozzo di Gotto dopo che da Catania il tampone ha dato esito positivo – spiega il primo cittadino -. Prenderemo ora tutte le precauzioni del caso, e vedremo in che condizioni è la famiglia che è già in isolamento. Cercheremo ora di risalire a tutti i suoi contatti precedenti in questi giorni”.
Un altro contagiato dovrebbe essere un anziano che si trova nella sua abitazione. L’uomo è risultato positivo al tampone all’ospedale Papardo. Lo conferma il direttore sanitario dell’ospedale Mario Paino. I tamponi dei due pazienti messinesi saranno inviati a Catania per una ulteriore verifica e successivamente a Roma.
A Palermo un carabiniere del comando provinciale è risultato positivo al virus. Lo confermano fonti del comando provinciale. Il militare è ritornato da una settimana bianca in Trentino, con scalo aereo a Verona. L’uomo si è sentito male e si è rivolto ai sanitari che lo hanno sottoposto al test. Adesso è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Civico di Palermo. Il comando provinciale in queste ore è sotto sanificazione e sono stati messi in quarantena tutti i soggetti che sono entrati in contatto con il carabiniere.
