I farmacisti abilitati, dopo un corso sul tema, possono vaccinare la popolazione contro il Coronavirus salvo i soggetti a “estrema vulnerabilità o con anamnesi positiva per pregressa reazione allergica grave/anafilattica”. È stato infatti siglato l’accordo quadro tra Governo, regioni-ppaa, Federfarma e Assofarm riguardo la somministrazione da parte dei farmacisti dei sieri anti-Covid-19.
Prenotazione ed esecuzione dei vaccini saranno stabilite dalle farmacie “secondo i programmi di individuazione della popolazione target previamente definiti dalle autorità e seguendo i criteri di priorità”.
La quarantena precauzionale per le persone entrate a contatto con contagiati e la relativa sospensione del servizio o chiusura precauzionale dell’esercizio “non si applica alle farmacie ove sono stati eseguiti i vaccini nei confronti di soggetti poi risultati positivi“.
