La settimana dall’11 al 18 luglio non sorride alla Sicilia per quanto riguarda i dati epidemiologici del Covid-19. Si tratta, infatti, dei sette giorni peggiori da maggio a questa parte. Occorre ribadirlo immediatamente: non è un grido di allarme isterico, ma un invito a mantenere alta l’attenzione affinché la situazione non degeneri. Pertanto permane l’importanza delle disposizioni anti-Covid per evitare il diffondersi del contagio.
Sono 17 i casi di Coronavirus riscontrati contro i 5 della settimana precedente, numeri più che triplicati. Se si tiene in considerazione anche la positività dei migranti il totale sale a oltre 40, quindi dati 8 volte maggiori rispetto al periodo tra il 4 e l’11 luglio. Tutti gli indicatori, tranne quello delle vittime fermo a 283 (nessuna nell’ultima settimana ed è la prima volta da marzo), sono peggiorati.
Il totale di positivi dall’inizio dell’epidemia è di 3.140 persone, sabato 11 luglio i casi registrati erano 3.098. Gli attuali positivi sono 162, contro i 123 della settimana scorsa. I ricoveri sono più che raddoppiati (da 6 a 14), nessuno però si trova in terapia intensiva. Quasi nullo il numero dei guariti settimanali (3).
