Beccati 5 furbetti del Reddito di Cittadinanza tra Corleone, Villabate e Godrano dalla Guardia di Finanza. Nello specifico 2 avevano omesso di dichiarare che all’atto della presentazione dell’istanza uno dei componenti del proprio nucleo familiare era stato sottoposto a misure cautelari personali. Un altro soggetto non aveva dichiarato che 2 dei componenti del proprio nucleo familiare risiedevano, stabilmente, in una struttura residenziale con retta a totale carico del Comune di Corleone e pertanto non potevano essere considerati in carico al richiedente. Una persona non aveva indicato la titolarità, da parte di un componente della propria famiglia, di cespiti patrimoniali diversi dalla casa di abitazione il cui valore ai fini Imu superava la soglia di 30mila euro. Un ultimo soggetto aveva un familiare con un’attività commerciale abusiva in forma ambulante. I militari hanno segnalato i 5 alla Procura della Repubblica di Termini Imerese e presentato comunicazione agli uffici Inps per l’irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca/decadenza del beneficio e per il recupero coattivo delle somme già indebitamente percepite (complessivamente circa 30mila euro).
Furbetti del Reddito di Cittadinanza nel palermitano: 5 coinvolti
