GdF di Catania sanziona e chiude quattro “compro oro”: commerciavano con privati

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno sanzionato e chiuso provvisoriamente quattro esercizi di “compro oro”, tre ubicati ad Acireale ed uno a Riposto, per aver violato le normative anti-Covid-19. Secondo le restrizioni è prevista la riapertura del commercio all’ingrosso di oro e metalli preziosi ma rimane vietato quello al dettaglio con i privati. Nei quattro esercizi commerciali, invece, è stata rinvenuta nei locali dell’attività d’impresa la documentazione obbligatoria che attesta gli acquisti di metallo venduto da privati negli ultimi giorni. Dunque è confermato che sia stato esercitato il commercio non all’ingrosso. L’attività di compro oro per quanto riguarda l’acquisto di rottami da privati è considerata al dettaglio. Tre degli esercizi commerciali controllati dalle Fiamme Gialle della Tenenza di Acireale e della Compagnia di Riposto avevano comunicato l’avvio dell’attività di commercio all’ingrosso solamente alla fine di aprile, mentre uno risulta attualmente inattivo al registro delle imprese.

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