In Sicilia altro caso di vaiolo delle scimmie. Si tratta di un uomo di Gela di trentuno anni, ritornato, dopo un viaggio a Malta, da 10 giorni.
Il paziente sembra aver avuto rapporti sessuali con una persona proveniente da un paese a rischio e risultata positiva alla stessa malattia.
L’uomo da alcuni giorni accusava febbre con linfonodi aumentati di volume ed è stato sottoposto a ricerca del virus tramite tamponi rinofaringei. La diagnosi è stata effettuata con il test genetico specifico usato anche dall’Istituto superiore di sanità. Il trentunenne adesso sta meglio e si trova in isolamento domiciliare a Gela. Sarà monitorato per un periodo di circa 2-4 settimane dalla dottoressa Pace.
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