Gravina di Catania, Femminicidio: sedia rossa “occupata” al Consiglio comunale

Un simbolo per ricordare le vittime di femminicidio. Una sedia all’interno della Sala consiliare del Comune di Gravina di Catania resterà sempre vuota poiché occupata simbolicamente dalle donne che hanno perso la vita, vittime di violenza. Il presidente del Consiglio comunale Claudio Nicolosi ha invitato i presenti a osservare un minuto di silenzio in segno di cordoglio per tutte le vittime di violenza di genere e nello specifico tutti i recenti fatti di cronaca come il caso della giovane Vanessa Zappalà. Il sindaco Massimiliano Giammusso è intervenuto ringraziando il presidente Nicolosi, il civico consesso e tutta l’amministrazione per l’importante iniziativa di sensibilizzazione. Nei prossimi giorni, inoltre, verrà effettuata una manutenzione alla “panchina rossa” presente al Parco Borsellino.

“Il fenomeno negli ultimi anni ha assunto dimensioni preoccupanti. Il nostro compito come rappresentanti dei cittadini e delle istituzioni è quello di chiedere a gran voce interventi legislativi finalizzati a contrastare questi odiosi crimini – dice Nicolosi dopo aver letto la lista delle donne uccise nel nostro Paese dall’inizio dell’anno -. Una questione che è stata sollevata e che stiamo portando avanti anche in seno al Coordinamento dei presidenti del Consiglio della provincia di Catania che ho l’onore di presiedere e che confluirà in un documento che sarà proposto al Parlamento. È necessario rendere efficaci tutti i dispositivi di sicurezza, come l’utilizzo dei braccialetti elettronici, ma anche finanziare cospicuamente i centri antiviolenza dotando i Comuni dei fondi necessari”.

 

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