Avrebbe incassato dal 1994 ad oggi circa 190mila euro come indennità di accompagnamento per invalidi ciechi assoluti, ma era in grado di svolgere tutte le attività come un vedente. questa è’ l’accusa contestata a un presunto falso invalido del Messinese che è stato denunciato per truffa allo Stato da carabinieri della compagnia di Milazzo
Militari dell’Arma hanno eseguito un sequestro beni per equivalente somma . Secondo l’accusa l’uomo da 28 anni avrebbe percepito illegalmente oltre 900 euro al mese di indennità. Da indagini svolte dai militari dell’Arma è emerso come l’uomo svolgesse le attività quotidiane in modo del tutto incompatibile con la condizione di cecità assoluta. In particolare è stata constatata la totale autonomia dei movimenti, gli agevoli spostamenti su percorsi pedonali, anche accidentati, con presenza di marciapiedi e scale, l’utilizzo , la puntuale individuazione degli interlocutori nelle conversazioni con altre persone, , l’attraversamento della strada alla presenza di traffico veicolare, L’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto e, contestualmente, è stata data esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso del Gip per oltre centonovantamila euro, equivalente a quanto, secondo l’accusa, sarebbe stato percepito indebitamente dal 1994 ad oggi.