Dal 21 dicembre al 4 gennaio il comune di Milena (CL) è in zona rossa. La decisione è stata presa dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo una grande impennata dei contagi nel comune nisseno. Il sindaco Claudio Salvatore Cipolla ha spiegato ai nostri microfoni come si è evoluta questa situazione.
“La situazione emerge dopo la ricezione di una lettera dell’Asp in seguito al continuo aumento di casi positivi nel comune di Milena. La settimana scorsa abbiamo preso atto di un’impennata di casi registrati dal laboratorio analisi. La gente, essendo una piccola città, appena ha sentito parlare di un caso positivo al Covid-19 con cui ha avuto contatti o rapporti, è andata in maniera precauzionale a fare il tampone. Tra il 16 e il 18 dicembre abbiamo constatato l’impennata di cui stiamo parlando. Dopo la lettera dell’Asp ho chiesto al presidente Musumeci di bloccare questa situazione, chiudendo tutto. Da report esterni si contano circa 50 casi, ma i nostri numeri arrivano a 65-70 positivi, sempre se giungono le conferme dai test molecolari anche se abbiamo rilevato la guarigione di alcuni concittadini che erano da 30 giorni in isolamento.
Il mio messaggio alla popolazione è di stare tranquilla e di continuare a rispettare le regole. Devo ringraziare i cittadini per il loro comportamento, anche se qualche positivo colpevole circolava dando origine all’aumento dei contagi. Io non mi sento di addossare colpe a nessuno, perché molti casi sono stati asintomatici. L’unica cosa che mi sento di dire è che dobbiamo guardare compatti verso il futuro, ai giorni che verranno”.
Federico Rosa
Alessandra La Farina
