Sotto sequestro beni per 5 milioni di euro ai danni di Fabrizio Vinci, uomo arrestato nel maggio 2017 nell’ambito dell’operazione “Visir“. Il provvedimento è stato eseguito dai Carabinieri del ROS e dai militari del Comando Provinciale di Trapani. Il soggetto è stato condannato, lo scorso aprile, dal Tribunale di Marsala a 12 anni di reclusione in quanto considerato “imprenditore mafioso” a disposizione di “Cosa Nostra” che opera nel territorio di Mazara del Vallo e Marsala. Vinci, secondo l’accusa, avrebbe messo le proprie imprese a disposizione degli esponenti del clan di Marsala al fine di favorire l’infiltrazione della mafia nel settore dell’edilizia e del calcestruzzo. Lo stesso uomo poi avrebbe partecipato a riunioni dell’organizzazione su questioni relative alla spartizione dei lavori da effettuare nell’area di riferimento.
Articoli Correlati
-
Catania. Quartiere “Centro”. Controlli dei Carabinieri agli esercizi pubblici: denunciato il titolare di un chiosco bar con dehors abusivo e scommesse illegali
Contrasto ai fenomeni criminali di illegalità diffusa e verifica del rispetto delle norme in materia di... -
Si conclude oggi il progetto dell’Asp di Catania rivolto agli studenti degli Istituti Superiori della provincia
Si concludono opggi, 23 aprile, presso l’Istituto Superiore “Secusio” di Caltagirone, le attività del Progetto di... -
Aci Catena (CT). Controllo del territorio: arrestato un 33enne per evasione e controlli alla circolazione stradale
I Carabinieri della Compagnia di Acireale, su impulso del Comando Provinciale di Catania, hanno potenziato le...