I due favaresi ritenuti responsabili di aver imbrattato, con polvere di ossido di ferro, la marna di Scala dei Turchi, non potranno recarsi nel territorio di Realmonte per tre anni.
Lo prevede il foglio di via obbligatorio, firmato dal questore di Agrigento Rosa Maria Iraci. Uno dei due “daspati” è un uomo di 49 anni, già condannato a 16 anni di reclusione per gli attentati incendiari dimostrativi alla Valle dei templi di Agrigento e alla metropolitana di Milano.
L’identificazione dei responsabili è arrivata nel giro di 48 ore, grazie alle indagini dei carabinieri di Agrigento, sotto il coordinamento del maggiore maggiore Marco La Rovere.
Uno dei 50 filmati di videosorveglianza acquisiti ha permesso di acquisire il numero di targa del furgone, Ford Transit, utilizzato dai due per giungere, armati di due grossi sacchi, fino alla Scala dei Turchi. L’accusa nei loro confronti è di danneggiamento di bene avente valore paesaggistico.