Trecastagni (CT), violenza e minacce: donna denuncia marito

I Carabinieri della Stazione di Trecastagni hanno arrestato un ragazzo ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. I militari sono stati chiamati della compagna che ha riferito di essere stata picchiata per l’ennesima volta dal marito. Nello specifico il soggetto in quella circostanza non aveva gradito la cena preparata dalla donna e aveva lanciato il piatto nel tinello pretendendo che anche le figlie minori facessero lo stesso.

L’individuo ha afferrato la coniuge per il collo tentando di strangolarla ma le giovani si sono opposte. Il padre ha gridato alla consorte di abbandonare la dimora lanciando i vestiti dalla finestra e minacciandola, avendo capito che la donna aveva avvertito le Forze dell’Ordine, che avrebbe fatto il possibile per toglierle le figlie. La donna è stata trasportata alla guardia medica di Pedara. Il medico ha riscontrato “ecchimosi avambraccio destro, lesioni da iniziale strozzamento al collo con graffi emorragici, dolore in regione dorsale destra”. La giovane ha denunciato il compagno. La loro relazione era iniziata da circa 17 anni quando lei aveva 14 anni ma il marito, complice il vizio dell’alcol, aveva sempre avuto atteggiamenti violenti. In occasione dell’ultima gravidanza l’aveva accusata che il figlio in grembo era il frutto di un suo rapporto extraconiugale. “Sei una (…) devi abortire! Tu lo sai con chi hai fatto questo figlio”. Il violento ha colpito con calci e pugni la malcapitata tanto da scheggiarle un dente. La donna era stata privata del cellulare e veniva costretta a seguirlo al lavoro perché non poteva stare sola. In un episodio la moglie si era rifugiata dalla suocera e l’uomo aveva tagliato le gomme all’auto della propria madre per costringerla a far ritorno a casa. Il coinvolto, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria, è stato posto ai domiciliari in un’abitazione diversa da quella familiare.

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