“Sappiamo bene che la Sicilia, e Palermo in particolare, è un enorme museo a cielo aperto, che purtroppo, almeno finora, non siamo riusciti a sfruttare in pieno, per i tanti ritardi che abbiamo accumulato in tutti questi anni”.
Lo afferma Sabrina Figuccia, assessore al Turismo, Sport e Politiche giovanili del Comune di Palermo, impegnata in questi giorni alla TTG, la rassegna sul turismo che si è aperta stamane alla Fiera di Rimini e che si concluderà venerdì.
“Ecco perché – continua Sabrina Figuccia – il mondo del turismo, soprattutto per una città come la nostra, deve essere declinato in tutte le sue sfaccettature, a partire dalle nuove e diverse sensibilità dei viaggiatori, che sempre più spesso sono alla ricerca di esperienze di vita. Al contempo non possiamo però tralasciare il tema delle tecnologie digitali, che dobbiamo fare in modo che possano interscambiarsi con la vita vissuta.
A questo, si aggiungono nuove strategie di promozione, che grazie al Ministero del turismo, affrontano tematiche centrali come i borghi e i paesaggi, il turismo lento e quello attivo, quello sportivo e quello congressuale. Un occhio attento deve essere rivolto ai trasporti, dove porto, aeroporto, stazioni ferroviarie ed autostrade sono i punti cardine se vogliamo essere sempre più attrattivi per i turisti italiani e stranieri.
Alla fine di questi tre giorni presenterò un report analitico al sindaco Lagalla e alla Giunta affinché di concerto con la Regione e con il Governo centrale si possa fare di Palermo un “prodotto” ancor più appetibile nel mercato turistico