Influenza. Picco atteso fra Gennaio e Febbraio. È il tempo giusto per vaccinarsi!

È il tempo giusto per vaccinarsi! È il messaggio che il Comune di Catania, l’Asp di Catania e le tre Aziende Ospedaliere della Città – ARNAS “Garibaldi”, AOE “Cannizzaro”, AOU Policlinico “G. Rodolico-San Marco” – hanno rivolto oggi alla popolazione in occasione dell’Influ day 2023, la giornata per la prevenzione vaccinale antinfluenzale, promossa dall’Assessorato alla Salute, guidato da Giovanna Volo, nell’ambito della Campagna antinfluenzale 2022-23.

Presenti per l’occasione, al Palazzo degli Elefanti, il sindaco di Catania, Enrico Trantino; i commissari straordinari Maurizio Lanza (Asp di Catania) e Salvatore Giuffrida (AOE “Cannizzaro”), i direttori sanitari Antonino Rapisarda (Asp di Catania), Giuseppe Giammanco (ARNAS “Garibaldi”) e Diana Cinà (AOE “Cannizzaro”); e, in rappresentanza della Direzione Aziendale dell’AOU Policlinico “G. Rodolico-San Marco”, dirigenti medici Stefano Pizzo e Domiziana Giordano, rispettivamente delle Direzioni mediche dell’Ospedale “G. Rodolico” e dell’Ospedale “San Marco”.

La vaccinazione antinfluenzale è lo strumento più efficace per prevenire le forme gravi e complicate di influenza, soprattutto per i più fragili.

«È naturale che prevenire sia molto meglio che curare – ha detto il sindaco Trantino -. In assenza di controindicazioni, il consiglio è sempre di vaccinarsi, soprattutto i soggetti più fragili. In questo caso, la possibilità di un vaccino antinfluenzale e anti-Covid, costituisce la premessa per una condizione di salute più garantita».

Il picco influenzale è atteso fra gennaio e febbraio.

«Da questo luogo, così importante per la nostra comunità – ha detto Lanza – invitiamo la popolazione a vaccinarsi non solo contro l’influenza, ma anche contro il Covid. Ci rivolgiamo in particolare alle persone più fragili e vulnerabili. I cittadini possono ricevere il vaccino presso gli ambulatori dell’Asp di Catania e presso gli studi dei medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta che ringrazio sempre per il loro servizio».

Per l’occasione l’Asp di Catania, in collaborazione con il Comune di Catania, ha organizzato un open day per la vaccinazione antinfluenzale e anti-Covid presso i locali dell’URP del Palazzo Comunale. Oltre 100 le vaccinazioni somministrate, fra antinfluenzale e anti-Covid.

 

Prosegue la vaccinazione degli operatori sanitari

Lo scorso anno la Campagna ha coinvolto circa 195.000 cittadini nella provincia di Catania. L’adesione più numerosa è stata registrata fra la popolazione di età superiore ai 65 anni.

«È di grande significato – ha detto Giuffrida – che l’Azienda sanitaria provinciale e le Aziende Ospedaliere siano qui, al Palazzo degli Elefanti, che è la casa di tutti i cittadini, per dimostrare l’importanza della prevenzione attraverso la vaccinazione».

Prosegue, inoltre, presso gli ambulatori vaccinali delle Aziende Ospedaliere la campagna vaccinale riservata esclusivamente agli operatori sanitari.

«Anche in Ospedale – ha detto Giammanco – la giornata dedicata alle vaccinazioni ha un’importanza nella divulgazione del messaggio. I colleghi, come sempre, seguono l’attività con attenzione, ma credo che dare il messaggio che il medico crede nella vaccinazione, che si vaccina anche lui, perché la vaccinazione è uno strumento di difesa personale e della collettività, sia di fondamentale importanza. Siamo qui per questo motivo, per dire ci crediamo e che ci vacciniamo».

Intervenuti all’appuntamento di oggi, per l’Asp di Catania, anche il direttore del Dipartimento di Prevenzione, Antonio Leonardi; il direttore del Dipartimento per le Attività territoriali, Franco Luca; il direttore del Servizio di Epidemiologia, Mario Morello; il direttore dell’UOC Coordinamento Staff, Daniela Castronovo.

Presenti il vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Catania, Pino Liberti; il tesoriere dell’Ordine delle Professioni infermieristiche di Catania, Alfio Grasso; il segretario provinciale della Fimmg, Domenico Grimaldi; i consiglieri del Consiglio direttivo di Federfama Catania, Bice Cicirata e Bruno Manzoni.

Ha partecipato all’Influ day 2023 anche un gruppo di Catania del progetto “Muoviti ancora” (il progetto promosso dall’UOS Educazione e Promozione della Salute, diretta da Salvatore Cacciola, in attuazione del Piano Regionale di Prevenzione 2020/2025, per la promozione dell’attività fisica in tutte le fasce d’età, con particolare riguardo agli anziani), con gli assistenti sociali Maurizio Ferla e Letizia Pellegrino, operatori dell’UOS Educazione e Promozione della Salute.

 

A chi è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale

Come da indicazione regionale, la vaccinazione antinfluenzale è raccomandata a:

  • persone anziane, a partire dai 60 anni in su
  • chi soffre di malattie croniche
  • residenti in RSA
  • bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni
  • operatori sanitari
  • donne in gravidanza
  • addetti ai servizi pubblici (forze dell’ordine, insegnanti, ecc.)
  • chi lavora a contatto con gli animali
  • tutti coloro che vivono con persone a rischio.

 

Dove vaccinarsi

Anche quest’anno le vaccinazioni saranno praticate in via prioritaria presso gli studi dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta aderenti alla Campagna vaccinale, e presso gli ambulatori vaccinali dell’Asp di Catania, previa prenotazione on line, collegandosi al seguente link: https://vaccini.aspct.it/vacpreno1.

A Catania l’ambulatorio di riferimento è sito in Corso Italia 234, ad accesso libero, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, senza necessità di prenotazione.

 

Vaccinazione antinfluenzale e vaccinazione anti-covid

Confermata, anche quest’anno la possibilità della co-somministrazione del vaccino antinfluenzale con quello anti-Covid. Si punta così a rafforzare ulteriormente la copertura vaccinale per le persone più fragili e ad alto rischio.

 

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