Calcio Catania, dal concordato al nuovo allenatore: il futuro in una settimana

Giornate bollenti in tutti sensi in casa Catania e non di certo solo e unicamente per le temperature estive che si registrano in città ultimamente. Di fatto dal 23 Luglio il Calcio Catania è passato alla S.I.G.I dopo sedici anni di presidenza Pulvirenti, ereditando una situazione a dir poco disastrosa a livello economico. Il primo ostacolo per i soci della SpA è iscrivere la squadra in Lega Pro entro mercoledì 5 Agosto. Di fatto altre società di Serie C con molta probabilità rinunceranno a partecipare al campionato. Il che dimostra che questi, calcisticamente parlando, siano tempi duri. Ieri con un post pubblicato su Facebook l’avvocato Giovanni Ferraù ha esplicitato la sua soddisfazione per aver lavorato bene al fine di adempiere alle richieste per il completamento dell’iter, con la documentazione da presentare in lega mercoledì. Intanto Gianluca Astorina, ex amministratore unico della società di via Magenta, è stato inibito per un mese e venti giorni e il Catania costretto a pagare una multa di 13.000 euro, intervento legato alla mancata ricapitalizzazione del club nei mesi scorsi. Proprio al posto di Astorina nel ruolo di Amministratore Unico è stato nominato Nico Le Mura, già componente del Licata, club che milita nel Girone I di Serie D. Inoltre in data odierna la Procura ritira l’istanza di fallimento nei confronti del club rossazzurro. Passaggio determinante questo, al fine di alleggerire la pressione su S.I.G.I che adesso potrà, con ogni probabilità, agire con maggiore libertà e serenità uscendo dal concordato preventivo.

Parlando di quel che si può di campo, mister Cristiano Lucarelli la scorsa settimana ha lasciato Catania, ringraziando staff, giocatori e tifosi. Per il tecnico toscano si parla di un suo possibile approdo alla Ternana, dove porterebbe con sé alcuni giocatori in rosa come Mbende. Lascia anche Davide Di Molfetta, che dopo aver rinunciato a giocare i play-off, saluta la tifoseria con un post di ringraziamento e di forte rammarico per come si sono evolute le settimane finali della propria esperienza in rossazzurro. Come sostituto di Cristiano Lucarelli è molto vicino a sedere sulla panchina etnea il tecnico siciliano Giuseppe Raffaele che viene da due stagioni positive con il Potenza in Serie C. L’ufficialità sarà resa nota chiaramente dopo l’iscrizione della squadra. Ma non è da escludere una significativa accelerazione già in queste ore.

Giovedì scorso è arrivato in visita a Catania Joe Tacopina, ex presidente del Bologna e del Venezia, fortemente interessato al club etneo. Tacopina ha visitato la struttura di Torre del Grifo e c’è stato anche un fitto colloquio con elementi di rilievo della nuova proprietà. Ancora prematuro immaginare un ingresso in S.I.G.I per l’imprenditore italo-americano ma potrebbe fungere da filo conduttore per un possibile inserimento l’agente Cusmano che rappresenta imprenditori importanti che hanno investito in Europa nel calcio.

Sicuramente tutto passa per quel caldo 5 Agosto, dopo di ché si potrà sognare un futuro migliore per il Calcio Catania, dopo sette anni neri pieni di calcio sporco, retrocessioni e sconfitte umilanti.

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