L’Aita Mari, imbarcazione della ONG spagnola Salvamento Maritimo Humanitario, è ad Augusta (SR) con 50 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo. Gli stranieri dopo uno screening sanitario e i tamponi saranno trasferiti sulla nave quarantena per il periodo di sorveglianza sanitaria. Condividi
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A breve 34 migranti che sono a bordo della ONG Aita Mari saranno trasferiti sulla nave Rubattino della società Tirrenia (Compagnia Italiana di Navigazione). Le operazioni, così come avvenuto nei giorni scorsi per la nave Alan Kurdi, si svolgeranno a largo del porto di Palermo, coordinate dalla Guardia Costiera locale. Presente anche una motovedetta della Guardia di Finanza. I servizi tecnico-nautici portuali garantiranno l’affiancamento in sicurezza delle unità navali. Gli stranieri si aggiungeranno a quelli arrivati sul mezzo Rubattino nella giornata di venerdì 17 aprile. La nave rimarrà ad un…
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Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, esprime parere negativo in merito allo sbarco dei migranti della Aita Mari nell’isola. Ecco le sue parole: “Il governo della Regione Siciliana dice no all’approdo della nave dell’Ong spagnola AITA MARI – Proyecto Maydayterraneo con a bordo una quarantina di migranti e diretta al porto di Palermo. Sarebbe grave se Roma consentisse lo sbarco di queste persone, dopo il rifiuto di altri Paesi dell’Unione Europea, in un’Isola che vive con alta tensione gli effetti dell’emergenza epidemica“. Condividi
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La Aita Mari, nave della ONG basca Salvamento Maritimo Humanitario, si trova davanti alle coste trapanesi. A bordo sono presenti 36 migranti soccorsi domenica scorsa in acque sar maltesi. Sono stati evacuati 8 soggetti, nei giorni scorsi, a Lampedusa per motivi sanitari. La ONG spiega che le condizioni delle persone salvate rimangono ai limiti. Il mezzo segue la stessa rotta che ha percorso la Alan Kurdi. Ieri sono stati trasferiti i 146 naufraghi della nave della ONG tedesca sul traghetto Rubattino per fare la quarantena davanti al porto di Palermo…
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Approdata la nave spagnola ‘Aita Mari’ presso il porto di Messina. Erano 158 migranti a bordo soccorsi nei giorni scorsi in due operazioni di salvataggio. Domenica erano state recuperate 93 persone. Successivamente è stato soccorso un secondo barcone alla deriva, con altre 65 persone a bordo. I migranti dopo i controlli dovrebbero essere portati al centro di prima accoglienza casema Gasparro di Bisconte. Condividi
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