Palermo, ai domiciliari imprenditore socio di Ciancimino

Finisce ai domiciliari Francesco Zummo, 90enne imprenditore di Palermo plurindagato e socio dell’ex sindaco mafioso Vito Ciancimino, per riciclaggio e autoriciclaggio aggravati dalla transnazionalità nell’ambito di un’inchiesta della Procura del capoluogo siculo effettuata in collaborazione con la DDA di Napoli e la Procura Anticorruzione albanese. Scatta l’arresto pure per il commercialista che viveva a Milano Fabio Petruzzella, fratello di una magistrata palermitana. Il soggetto avrebbe aiutato a far sparire, sottraendoli alla confisca, 19 milioni di euro spostati sul conto di una banca a Tirana. Coinvolto un gruppo di albanesi che…

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