Risvolti sull’indagine, condotta dalla Procura di Palermo, relativa alla scomparsa del peschereccio Nuova Iside: l’armatore, il comandante e il terzo ufficiale di coperta della motonave Vulcanello sono stati arrestati dalla Guardia Costiera. Il mezzo affondò a largo di San Vito Lo Capo il 12 maggio del 2020 e morirono i tre membri dell’equipaggio del peschereccio. Il comandante e il terzo ufficiale sono accusati di naufragio e omicidio colposo. L’armatore, posto ai domiciliari, sarebbe colpevole di frode processuale e favoreggiamento personale. Condividi
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Peschereccio di Terrasini naufragato, trovato corpo di Vito Lo Iacono
Trovato il corpo di Vito Lo Iacono, comandante del peschereccio Nuova Iside affondato il 13 maggio scorso nelle acque di San Vito Lo Capo. Il cadavere – riconosciuto grazie a due tatuaggi – è stato rinvenuto in Calabria sul litorale del comune di San Ferdinando lo scorso 11 giugno. Lo ha comunicato l’avvocato Aldo Ruffino che assiste il nucleo familiare del pescatore. L’esame del DNA ha confermano che si tratta del comandante della Nuova Iside. Nel naufragio morirono anche Matteo e Giuseppe Lo Iacono, padre e cugino di Vito. Condividi
Leggi tuttoPeschereccio inabissato a San Vito Lo Capo, perizia: “Nessuna traccia chiara di collisione”
Parla l’avvocato Aldo Ruffino che assiste alcuni dei familiari delle vittime del peschereccio della marineria di Terrasini, imbarcazione inabissata il 13 maggio nelle acque di San Vito Lo Capo con a bordo Matteo, Giuseppe e Vito Lo Iacono. “La perizia del consulente della Procura, Giorgio Barbagelata, non ha risolto il mistero sull’incidente in mare tra la Nuova Iside e la petroliera Vulcanello. Non sarebbe stata trovata nessuna traccia chiara di collisione”. Tant’è vero che sui campioni analizzati dal consulente non sarebbe stata rinvenuta la vernice dell’altra imbarcazione. Il prossimo giovedì…
Leggi tuttoPalermo, peschereccio di Terrasini “Nuova Iside” trovato al largo del capoluogo siculo
Il cacciamine Numana della Marina Militare a quasi 1.400 metri di profondità a circa trenta miglia dalla costa di Palermo ha trovato il relitto del peschereccio “Nuova Iside“, mezzo sparito lo scorso 13 maggio nelle acque tra San Vito Lo Capo e Ustica. Due morti ed un disperso è il bilancio di quanti si trovavano a bordo. La procura di Palermo indaga, si ipotizza lo scontro con una petroliera. Sono stati usati mezzi sofisticati della Marina con il supporto della Guardia Costiera nel corso delle ricerche. Impiegati dei sensori ed…
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