Operazione “Picaneddu” a Catania, colpo ai “Santapaola-Ercolano”: arresti e sequestri

I Carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto dei reparti specializzati dell’Arma, nell’ambito dell’operazione denominata “Picaneddu” eseguono nelle province di Catania e Vicenza un’ordinanza di custodia cautelare del Tribunale etneo ai danni di 15 soggetti considerati responsabili a vario titolo di associazione mafiosa, concorso esterno in associazione mafiosa, riciclaggio, autoriciclaggio, trasferimento fraudolento di valori e procurata inosservanza di pena, con l’aggravante di aver agito al fine di agevolare la famiglia di Cosa Nostra catanese Santapaola Ercolano-gruppo di Picanello. Individuata una struttura vera e propria con capo, organizzatori e…

Condividi
Leggi tutto

Catania, operazione “Dakar”: faida nel clan Santapaola-Ercolano, identificati autori di due omicidi

L’operazione “Dakar” chiarisce le responsabilità di due delitti avvenuti nel catanese, nel 2004, per contrasti relativi a questioni di supremazia e di controllo di alcune attività economiche della famiglia mafiosa etnea Santapaola-Ercolano. I Carabinieri del Ros (Raggruppamento operativo speciale) e del Comando provinciale di Catania hanno eseguito questa mattina, su delega della Procura etnea, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale locale su richiesta della Dda (Direzione distrettuale antimafia) nei confronti di sei presunti affiliati al clan Santapaola-Ercolano nell’ambito delle indagini su due omicidi di mafia…

Condividi
Leggi tutto

Catania, 5 condanne per omicidio: colpito il clan mafioso Ercolano-Santapaola

Martello, Speziale

Cinque appartenenti ad una frangia del clan mafioso catanese Ercolano-Santapaola sono stati definitivamente condannati. I soggetti sono accusati di avere commesso l’omicidio dell’imprenditore agrumicolo, Fortunato Caponnetto, di Paternò. L’uomo, scomparso l’8 aprile del 2015, è una vittima della cosiddetta ‘lupara bianca’. La Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalle suddette persone contro la sentenza emessa dalla Corte d’appello di Catania nei confronti dei collaboratori Carmelo Aldo Navarria, Gianluca Presti e Francesco Carmeci. I primi due sono condannati a 8 anni e il terzo a 6 anni di reclusione. Gaetano…

Condividi
Leggi tutto