“Le autorità hanno interrotto lo sbarco delle persone da Sea Watch 4 e per molti continua l’attesa a bordo”. Lo ha affermato la ONG tedesca Sea Watch sul lungo iter di sbarco di 461 migranti dalla Sea Watch 4, nave arrivata ad Augusta (SR). “Tra loro medici, famiglie, donne, uomini e bambini che hanno passato più di una settimana in mare. Al freddo e sotto la pioggia – conclude -.È una vergogna”. Gli stranieri sono risultati negativi al Covid-19. Lo sbarco è avvenuto prima per 2 donne incinte e i…
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Migranti, Sea Watch 4 al porto di Palermo: “Trasferiti in nave quarantena 353 stranieri”
La Ong tedesca Sea Watch, dopo 11 giorni dal primo soccorso in mare, annuncia che i 353 migranti a bordo della nave (Sea Watch 4) avranno un porto sicuro a Palermo per trascorrere un periodo di quarantena. Di seguito il tweet diffuso dalla stessa organizzazione: “A 11 giorni dal nostro primo soccorso – si legge -, abbiamo finalmente un luogo sicuro per le 353 persone a bordo di Sea Watch 4. Ci stiamo dirigendo verso il porto di Palermo, dove le persone saranno trasferite su una nave messa a disposizione…
Leggi tuttoPorto Empedocle (AG), Sea Watch 3: Guardia Costiera sottopone nave a fermo amministrativo
La Sea Watch 3, nave attualmente a Porto Empedocle (AG), è stata sottoposta a fermo amministrativo a seguito di un’ispezione della Guardia Costiera che ha individuato diverse irregolarità di natura tecnica e operativa. La misura rimarrà vigente fino alla rettifica delle irregolarità rilevate in sede ispettiva e, per alcune di esse, sarà necessario l’intervento dello stato di bandiera che per l’imbarcazione in questione è la Germania. Di seguito il comunicato della Guardia Costiera: “Gli ispettori della Guardia Costiera, specializzati in sicurezza della navigazione, hanno sottoposto la nave SEA WATCH 3…
Leggi tuttoPorto Empedocle (AG), migrante Sea Watch risultato positivo al Covid-19 ricoverato in ospedale
Un migrante sbarcato a Porto Empedocle (AG) dalla Sea Watch è risultato positivo al Covid-19. Lo straniero, originario del Camerun, è ricoverato al reparto di Malattie Infettive dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta. L’uomo, nella notte tra sabato e domenica, era stato trasferito come un caso sospetto di tubercolosi. L’extracomunitario è stato sottoposto al tampone che è risultato positivo. Lo conferma il direttore generale dell’Asp di Caltanissetta, Alessandro Caltagirone. Pare che un altro migrante si trovi ricoverato ed è in attesa dell’esito del tampone. Condividi
Leggi tuttoPorto Empedocle (AG), trasferiti 211 migranti dalla Sea Watch alla nave-quarantena Moby Zazà
I 211 migranti salvati in acque internazionali dalla Sea Watch sono stati trasferiti nella nave-quarantena Moby Zazà a Porto Empedocle (AG). Uno straniero presentava sintomi riconducibili al Covid-19 ed è stato sottoposto al tampone per verificare la presenza o meno del virus. L’esito del test è stato negativo. Gli extracomunitari, tra cui venti donne ed una sessantina di minori, sono stati trasportati nell’imbarcazione dopo la notizia della negatività del migrante. Condividi
Leggi tuttoCoronavirus, Musumeci scrive al Premier per fermare lo sbarco di migranti a Messina, la Sea Watch approda
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, ieri sera ha inoltrato una lettera al premier Conte chiedendo di bloccare lo sbarco della Sea Watch a Messina con 194 migranti a bordo perché l’hotspot non è idoneo alla quarantena. La richiesta non è stata ascoltata, infatti, stamani la nave è approdata sul molo Norimberga. Presenti sul posto il personale delle forze dell’ordine, dell’Asp e del Comune. Dopo aver effettuato le procedure di contenimento saranno svolti degli accertamenti sull’imbarcazione per verificare l’eventuale presenza di persone con la febbre che saranno isolate e…
Leggi tuttoLampedusa | Caso Sea Watch, Cassazione: Rackete ha rispettato dovere di soccorso
La Cassazione nelle motivazioni depositate ieri nega l’arresto della comandante della Sea Watch, Carola Rackete, giovane accusata di aver forzato il blocco navale della motovedetta della Guardia di Finanza al fine di impedire l’accesso al porto di Lampedusa. Secondo le disposizioni sul “salvataggio in mare” la comandante è entrata nel porto perché “l’obbligo di prestare soccorso non si esaurisce nell’atto di sottrarre i naufraghi al pericolo di perdersi in mare, ma comporta l’obbligo accessorio e conseguente di sbarcarli in un luogo sicuro”. La Cassazione esclude la natura di nave da…
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