La Guardia di Finanza di Palermo ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso d’urgenza dalla Procura, nei confronti dell’ex direttore generale dell’Istituto autonomo case popolari Salvatore Giangrande e dell’ex dirigente del settore tecnico Ernesto Butticè che sono indagati per peculato.
I due individui, tra il 2010 ed il 2015, pare che abbiano percepito indennità di risultato privi dell’elaborazione e dell’attuazione del “Ciclo di gestione della performance”, un sistema di monitoraggio previsto dalla riforma “Brunetta”. Tale metodo permette il miglioramento degli standard qualitativi ed economici dei servizi erogati.
Sono stati confiscati 186.305 euro a Giangrande, mentre 103.414 euro a Butticè. L’operazione nasce a seguito di un’indagine, partita nel 2017, in merito al riconoscimento indebito con un sistema “a pioggia” ad alcuni dirigenti dello Iacp di indennità varie, di posizione organizzativa, di risultato, di produttività collettiva. Questo aveva già portato alla denuncia di 7 persone, compresi Gianfrande e Butticè responsabili, in concorso, di abuso d’ufficio.