“Viene Natale”, gli artisti siciliani a sostegno delle famiglie degli operatori sanitari italiani

Un brano inedito realizzato per sostenere le famiglie degli operatori sanitari italiani che, in prima linea nella lotta al Covid-19, non si sono risparmiati sino a sacrificare la propria vita. Con “Viene Natale” gli artisti siciliani sposano la causa benefica lanciata dalla Regione Siciliana, assessorato alla Salute, e dalla Fondazione Giglio di Cefalù prestando la loro voce e arte musicale.

La canzone “Viene Natale (Se stiamo lontani staremo vicini)” – scritta da Kaballà (sua anche la musica), Vincenzina Cirillo e Lello Analfino e prodotta da Nuccio La Ferlita e Alessandra Nalon – fa parte del progetto di solidarietà “Sicilia per l’Italia” e da oggi, 22 dicembre, è in radio e su tutte le piattaforme streaming e in digital download. Oltre alla raccolta dei fondi in favore delle famiglie degli operatori sanitari italiani, tale progetto si pone come obiettivo quello di sensibilizzare la popolazione verso comportamenti corretti da attuare in tempo di pandemia e ancor più in questo periodo di festività.

Tra gli artisti siciliani coinvolti Kaballà, Carmen Consoli, Roy Paci, Nino Frassica, Rosario Fiorello, Mario Biondi, Mario Venuti, Coro interscolastico Vincenzo Bellini di Catania, Daniela Giambra, Picciotto, Massimo Youth Orchestra del Teatro Massimo di Palermo, Suor Cristina, Giovanni Caccamo, Deborah Iurato, Loredana Errore, Mario Incuidine, Ivan Segreto, Lello Analfino, Giuseppe Anastasi, Roberta Finocchiaro, Silvia Salemi, Miele, Carlo Muratori, Daria Biancardi, Lidia Schillaci, Patrizia Laquidara, Rosario Di Bella, Shakalab, Tony Canto, Vincenzo Spampinato, Caterina Anastasi, Manola Micalizzi dei Babilon on Suite.

La Fondazione Giglio ha lanciato una raccolta su Gofundme e una sottoscrizione per le donazioni libere, queste potranno essere effettuate tramite bonifico (Iban: IT78Y0521643260000000091315). Sull’iniziativa è intervenuto anche il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci: “Ringrazio quanti hanno permesso che questo grande atto di generosità si potesse realizzare. Sono parole tra dolore e speranza ma spero che passata la stagione del Covid si possano condividere tutti assieme iniziative a sostegno della stagione della ripartenza”.

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