Piano sanitario per l’arrivo di domani (20 dicembre 2020) a Mazara del Vallo dei 18 marinai liberati in Libia. Gli ultimi dettagli saranno limati oggi dal Comitato tecnico-scientifico. Un medico salirà a bordo dei pescherecci e visiterà i pescatori. Questi quando saranno sulla terraferma si sottoporranno al tampone rapido e poi a quello molecolare. Se non si riscontreranno positivi al Covid-19 tutti i pescatori andranno nelle proprie abitazioni e dovranno ripetere il tampone dopo 5 giorni. Al porto nuovo ci sarà un numero limitato di parenti e giornalisti. I due marinai senegalesi, senza una casa in quanto lavorano come guardiani delle barche e dormono a bordo delle stesse, saranno ospitati in un albergo a spese dell’armatore se il tampone risulterà negativo. Se ci sarà anche un solo marinaio positivo tutti saranno fatti salire su un mezzo con dispositivi di biocontenimento e verranno posti in quarantena domiciliare. Se un senegalese risultasse positivo sarà trasferito in un Covid hotel. Il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci, ribadisce che per domenica l’accesso al porto nuovo sarà inibito per tutti salvo le persone autorizzate.
Pescatori liberati in Libia, piano sanitario per l’arrivo a Mazara del Vallo (TP)
